Questa ricetta nasce dopo giorni di riflessioni su come poter utilizzare e valorizzare i pomodori IGP di Pachino per il flash mob “A tutto Pachino”, indetto per oggi da AIFB e il Consorzio del Pomodoro di Pachino IGP.
La sfida non è di quelle semplici: da una parte questa è la settimana nazionale del pomodoro , secondo il calendario del cibo italiano dell’Associazione Italiana Food Blogger, dall’altra i pomodori di Pachino sono cosi buoni che solitamente preferisco mangiarli crudi (a volte anche tipo caramelle!).
Partiamo con ordine, è d’obbligo una precisazione: quando si parla di pomodori IGP di Pachino NON si intende il classico ciliegino (chiamato inadeguatamente pachino), ma l’Indicazione geografica protetta (IGP) «Pomodoro di Pachino» è riservata ai pomodori, coltivati nella punta sud-orientale della Sicilia, che rispondono a condizioni e requisiti stabiliti dal disciplinare.
Le tipologie di pomodori di Pachino IGP sono quattro: Grappolo, Tondo Liscio, Costoluto e Ciliegino.
Ovviamente il ciliegino è il più conosciuto (non a caso il sottotitolo di questo contest è “non solo ciliegino”), ed io avrei tanto voluto fare una ricetta con il tondo liscio ma ho provato a cercarlo in tutta Roma senza risultati.
L’unico che sono riuscita a trovare è, appunto, il ciliegino ed ho deciso di creare delle “caramelle” ripiene di spuma di baccalà, servite su un’acqua di peperone giallo.
Ciliegino di Pachino con cuore di spuma di baccalà su acqua di peperone
Ingredienti
- 12 Ciliegino di Pachino IGP
- 300 grammi Baccalà dissalato
- 2 Peperoni gialli grandi
- Alloro
- Limone
- Olio extravergine d’oliva
- Sale
Istruzioni
- Lava i due grandi peperoni, asciugali, cospargili d’olio e mettili in una teglia. Fateli cuocere in forno a 170 °C circa per 25 minuti circa, facendo attenzione a non far evaporare l’acqua che fuoriesce dai peperoni.Quando saranno cotti fateli scolare su un canovaccio (possibilmente di lino) filtrando anche l’acqua rimasta nella teglia. Raccogli la loro “acqua” lentamente.
- Frulla uno dei due peperoni (dopo averlo spellato e averne eliminato tutti i semi) con olio e sale e passalo al setaccio in modo da ottenere una crema che sarà il fondo del nostro piatto.
- Sciacqua accuratamente il baccalà, taglialo in pezzi e mettilo in una pentola con acqua fredda. Aggiungi un paio di foglie di alloro e una scorza di limone.
- Dopo il bollore, fai cuocere per 7-8 minuti a fiamma bassissima.
- Trascorso questo tempo, scola il baccalà, elimina pelle e lische e frullalo leggermente.
- Successivamente monta il baccalà con la frusta elettrica aggiungendo l’olio versato a filo il succo di limone e un pizzico di sale, fino a quando non otterrai una crema bianca e soffice.
- Sciacquate i pomodori e asciugateli, tagliate la cima per creare una cupola (non staccate il picciolo, mi raccomando!).
- Svuota ogni ciliegino facendo molta attenzione a non romperlo e riempi con la spuma di baccalà, aiutandoti con una sach a poche.
- Adagia tre pomodorini per piatto, sull’acqua di peperone e guarnisci con erbe aromatiche a piacimento.
Daniela alla fine ce l’hai fatta brava perchè questa ricetta è originale e meritava la partecipazione al flashmob. un saluto
Eh si, ce l’ho fatta per pochi minuti! Sono contenta ti piaccia 🙂