Se c’è una cosa che ricorderò dell’estate appena trascorsa sono i fiori di zucchina. In realtà, ciò che ricorderò di quest’estate è la decisione di sposare il mio fidanzato ma se parliamo di cibo non posso non identificare quest’estate con i fiori di zucchina.
Ogni mattina mia madre raccoglieva decine e decine di fiori, grandi, belli e coloratissimi. Non chiedetemi come fosse possibile, ma ogni mattina – per tutta l’estate – compariva in cucina un paniere pieno di fiori enormi.
Una mattina insieme ai fiori mia madre ha raccolto anche le prime noci dall’albero che abbiamo in giardino, un albero decennale che non aveva ancora fatto frutti ma che quest’anno si è sbizzarrito!
Cosi è nata l’idea di questo pesto: fiori di zucchina, noci, basilico, aglio e olio extravergine d’oliva.
Un pesto semplice, profumato e saporito che cade a fagiolo perché oggi è la giornata nazionale , secondo il calendario del cibo italiano dell’Associazione Italiana Food Blogger.
Ti va di sapere come ho fatto il mio pesto?
Ammetto che l’aspetto potrebbe non sembrare dei più invitanti ma, ti assicuro, è una vera delizia!
Da provare come condimento per una pasta o per delle bruschette, io l’ho usato anche per spennellare un arrosto di rana pescatrice e non vi dico quanto è venuto bene! Alla prossima e buon appetito!
Pesto di fiori di zucchina e noci
Ingredienti
- 20 Fiori di zucchina
- 10-15 foglie Basilico fresco
- 50 grammi Gherigli di noci fresce
- 1/2 bicchiere Olio extra vergine d'oliva
- Sale
Istruzioni
- Apri leggermente i fiori, elimina il pistillo interno, rimuovi lo stelo ed il gambo. Sciacqua i fiori in acqua fredda e falli scolare accuratamente. Poi, tamponali con un canovaccio da cucina.
- Lava le foglie di basilico e trasferiscile nel mortaio. Aggiungi anche i gherigli delle noci, l’aglio sbucciato ed i fiori di zucca a pezzetti.
- Pesta bene gli ingredienti fino ad ottenere un composto cremoso ed omogeneo. All’ultimo aggiungi l’olio extravergine d’oliva ed il sale.
- Il classico pesto contiene anche il formaggio ma io evito i latticini per problemi di salute e, ti assicuro, la mancanza non si sente. Eventualmente puoi aggiungerlo alla fine, amalgamandolo al pesto o, per una versione vegana, aggiungi farina di mandorle.